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WHO ART YOU? Spazio ai giovani!

Dare spazio e visibilità ai giovani artisti sembra oggi una voce fuori dal coro, nonostante se ne parli sempre molto. Eppure qualcuno che non smentisce i propri intenti ancora c’è e tra questi il contest internazionale WHO ART YOU?, giunto quest’anno alla sua quarta edizione.

Non ci sono i fondi”, “il mercato è chiuso”, si sente spesso dire, ma di possibilità ce ne possono essere invece tante e una di queste è proprio il concorso promosso da NOlab, patrocinato dalla Regione Lombardia in collaborazione col Comune di Milano e la Fabbrica del Vapore. Quattro le categorie previste (pittura, scultura, fotografia e video) e 100 le opere selezionate dal gruppo curatoriale e sulle quali esprimerà il suo insindacabile giudizio una ricca giuria di esperti, di cui a dirla tutta ho anch’io l’onore di far parte. Un lavoro importante e impegnativo dunque quello che ci aspetta e dal quale potrebbe derivare il futuro professionale dei giovani talenti partecipanti (di età compresa tra i 18 e i 35 anni), i cui lavori saranno esposti presso gli spazi di via Procaccini 4, dal 15 al 23 maggio. La premiazione si svolgerà durante la serata inaugurale della manifestazione, evento di incontro e confronto tra i vari interpreti del mondo dell’arte: galleristi, critici, giornalisti, collezionisti e amatori.

I premi in palio sono molteplici: oltre alla vittoria di un singolo artista per ogni categoria (a cui verrà dedicata una mostra presso una nota galleria di Milano nel mese di settembre), sono previsti anche il Gianni Maimeri special prize, il Press Award, i premi L’art pour L’art, Creativity in Milan, Photographers-Confini special prize, Spazio Warehouse special prize, D’ARS prize, Bernavì special prize e il Social prize. Come si può facilmente intuire sono numerosi i partners coinvolti nell’iniziativa, dal campo editoriale a quello aziendale, tutti uniti nello stesso proposito di divulgare l’arte contemporanea, ognuno secondo la propria maniera e competenza.

Parola chiave di questa edizione è disturbare, come preannunciato in conferenza stampa da Daniela Ficetola, project manager di NOlab, e Alessandro Trabucchi, creative director dello stesso, ed entrambi fondatori di WHO ART YOU?
Rompere il silenzio, stupire, fare rumore è infatti l’obiettivo prefissato dal team, puntando a far parlare l’arte in tutte le sue forme di comunicazione e arrivare al grande pubblico grazie anche ad un insolito allestimento appositamente studiato per gli ampi luoghi della Fabbrica del Vapore. Senza quindi smentire il proprio intento, dare spazio e visibilità ai giovani artisti diventa ambizione ancor più ardita se si punta al futuro, al dopo contest. Una sfida difficile ma non utopica, come confermato dal vincitore del premio “Best Photography” della scorsa edizione, Luca Mattia Minciotti.
A proposito di fotografia, a testimoniare lo svolgimento del grande evento (ben inserito all’interno di Expo 2015) ci penseranno gli obiettivi di alcuni autori di “RI-SCATTI fotografia senza fissa dimora”, la recente mostra-progetto ideata da Federica Balestrini e svoltasi presso il Pac di Milano nel mese di Febbraio.

Non resta per noi giurati che unire le forze e concentrare al meglio le energie per decretare i vincitori di WHO ART YOU?4 e dei tanti premi speciali proposti quest’anno.
Io vi aspetto numerosi il 15 maggio presso la Fabbrica del Vapore di via Procaccini per confrontarci e, perché no, “disturbare” la città… non mancate!