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Testi critici per “MILANOACOLORI” c/o la Casa di Letizia Moratti

Testi critici di presentazione degli artisti Gabriele Brucceri, Tiziano Martini, Enrico Minguzzi per l’evento
Fuori Salone del Mobile “Milano a Colori”, c/o la Casa di Letizia Moratti di Milano (dal 15 al 18 aprile),
pubblicati sul catalogo dell’iniziativa a cura di Arch. Silvio De Ponte e in collaborazione col Politecnico di
Milano.

GABRIELE BRUCCERI

Trasparenze immateriali e frammentazioni molecolari colpiscono i soggetti delle opere di Gabriele Brucceri. I tratti di un volto subiscono violenza, vengono disciolti in una deturpazione materica ottenuta grazie all’interagire di tecniche accademiche, tra cui l’olio e l’acquarello, stese con libere pennellate su una base plotterata.

TIZIANO MARTINI

Le tele di Tiziano Martini instaurano un inscindibile legame tra precarietà e ricerca di un ordine mai definito, mai concretamente raggiungibile, perché sempre labile e in permanente perturbazione. Se gli sfondi impalpabili, gocciolanti ed evanescenti, liberano gli schemi dagli stretti dogmi della logica, anche le fatiscenti strutture, sorte per restituire stabilità e sistematicità al sostrato immateriale, sono intenzionalmente inserite per non raggiungere pienamente il loro scopo ultimo.

ENRICO MINGUZZI

Attraverso uno sguardo rivolto ai luoghi della quotidianità considerati tra i più banali, ma tra i meno scontati per una ricerca artistica innovativa e provocatoria, Enrico Minguzzi ricostruisce immagini che si pongono al limite dell’astrazione. Caratterizzate da inaspettate inflorescenza luminose, le superfici lisce e scivolose dei rubinetti, tubature e sanitari permettono la percezione di riflessi abbaglianti, riprodotti con colori violenti sapientemente prescelti; tonalità accese ed esasperate in cui si ritrovano gli eccessi di una società ormai votata al dogma del superfluo e del paradossale.